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Sandro Pertini

Associazione Sandro Pertini di Stella,
Via Muzio, 42/1– 17044 Stella
San Giovanni (SV).

Per informazioni:
Presidente Favetta
G. Elisabetta tel. 019 706194

Riapertura Della Casa Pertini

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Scritto da Super User
Categoria: Uncategorised
Pubblicato: 01 Giugno 2021
Visite: 1121

 

 

La Casa Riapre 12 Giugno 2021

 

 

Regole per le visite alla Casa Museo “Sandro Pertini” in vigore da sabato 12 giugno 2021, giorno della riapertura al pubblico.

a Casa Museo sarà visitabile, solo su prenotazione, al sabato e alla domenica dalle ore 09 alle ore 12.30.

Per scolaresche e comitive sarà possibile la visita anche nei giorni infrasettimanali. Per la prenotazione telefonare al n° 3284353536.

 

- Il numero massimo, all’interno della Casa Museo, dovrà essere di quattro persone per turno.
- Obbligo di indossare la mascherina durante la visita.
- Mantenere la distanza minima di un metro tra le persone all’interno della Casa Museo.
- I locali saranno sanificati regolarmente prima di ogni visita.

 

 

 

La Presidente

 

Elisabbetta Favetta

 

 

Storia

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Scritto da Super User
Categoria: Uncategorised
Pubblicato: 28 Gennaio 2021
Visite: 1559

 

Alessandro Pertini, detto Sandro (San Giovanni di Stella, 25 settembre 1896 – Roma, 24 febbraio 1990), è stato un politico, giornalista e partigiano italiano.

Fu il settimo Presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 1978 al 1985, secondo socialista (dopo Giuseppe Saragat[2]) e unico esponente del PSI a ricoprire la carica.

Durante la prima guerra mondiale, Pertini combatté sul fronte dell’Isonzo, e per diversi meriti sul campo gli fu conferita una medaglia d’argento al valor militare nel 1917. Nel primo dopoguerra aderì al Partito Socialista Italiano e si distinse per la sua energica opposizione al fascismo. Perseguitato per il suo impegno politico contro la dittatura di Mussolini, nel 1925 fu condannato a otto mesi di carcere, e quindi costretto a un periodo di esilio in Francia per evitare una seconda condanna. Continuò la sua attività antifascista anche all’estero e per questo, dopo essere rientrato sotto falso nome in Italia nel 1929, fu arrestato e condannato dal Tribunale speciale per la difesa dello Stato prima alla reclusione e successivamente al confino.

Nel 1943, alla caduta del regime fascista, fu liberato. Partecipò alla battaglia di Porta San Paolo nel tentativo di difendere Roma dall’occupazione tedesca. Contribuì poi a ricostruire il vecchio PSI fondando insieme a Pietro Nenni e Lelio Basso il Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria. Nello stesso anno fu catturato dalle SS e condannato a morte; riuscì a salvarsi evadendo dal carcere romano di Regina Coeli grazie a un intervento dei partigiani delle Brigate Matteotti.

Divenne in seguito una delle personalità di primo piano della Resistenza italiana e fu membro della giunta militare del Comitato di Liberazione Nazionale in rappresentanza del PSIUP. Da partigiano fu attivo soprattutto a Roma, in Toscana, Val d’Aosta e Lombardia, distinguendosi in diverse azioni che gli valsero una medaglia d’oro al valor militare. Nell’aprile 1945 partecipò agli eventi che portarono alla liberazione dal nazifascismo, organizzando l’insurrezione di Milano, e votando il decreto che condannò a morte Mussolini e altri gerarchi fascisti.

Nell’Italia repubblicana fu eletto deputato all’Assemblea Costituente per i socialisti, quindi senatore nella prima legislatura e deputato in quelle successive, sempre rieletto dal 1953 al 1976. Ricoprì per due legislature consecutive, dal 1968 al 1976, la carica di Presidente della Camera dei deputati, infine fu eletto Presidente della Repubblica Italiana l’8 luglio 1978.

Andando spesso oltre il “basso profilo” tipico del suo ruolo istituzionale, il suo mandato presidenziale fu caratterizzato da una forte impronta personale che gli valse una notevole popolarità, tanto da essere ricordato come il “presidente più amato dagli italiani”.

Come Capo dello Stato ha conferito l’incarico a sei Presidenti del Consiglio: Giulio Andreotti (del quale ha respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1978), Francesco Cossiga (1979-1980), Arnaldo Forlani (1980-1981), Giovanni Spadolini (1981-1982), Amintore Fanfani (1982-1983) e Bettino Craxi (1983-1987).

Ha nominato cinque senatori a vita: Leo Valiani nel 1980, Eduardo De Filippo nel 1981, Camilla Ravera nel 1982 (prima donna senatrice a vita), Carlo Bo e Norberto Bobbio nel 1984; ha infine nominato tre Giudici della Corte costituzionale: nel 1978 Virgilio Andrioli, nel 1980 Giuseppe Ferrari e nel 1982 Giovanni Conso.

In qualità di Presidente della Repubblica, conferì inoltre nel 1979, per la prima volta dal 1945, il mandato di formare il nuovo governo a un esponente laico, il repubblicano Ugo La Malfa, incaricando quindi, con successo, nel 1981, il segretario del PRI Giovanni Spadolini (primo non democristiano ad assumere la guida del governo dal 1945), e nel 1983 il segretario del PSI Bettino Craxi (primo uomo politico socialista a essere nominato presidente del Consiglio nella storia d’Italia).

 

Chi Siamo

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Scritto da Super User
Categoria: Uncategorised
Pubblicato: 22 Gennaio 2021
Visite: 3601

 

Associazione Sandro Pertini

 

Organizza ogni anno manifestazioni, fiaccolate, camminate, gare ciclistiche e sportive, concorsi delle scuole.

Conserva Cimeli, testimonianze, reperti che nel tempo la famiglia (Carla Voltolina), gli amici, artisti o semplici cittadini hanno voluto lasciare all’Associazione.

Conserva tutto questo materiale nella propria sede di Via Muzio 42/1 a Stella, nonché Sede Museale e biblioteca, a disposizione del pubblico, al sabato e alla domenica, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 (a disposizione anche in altri giorni e in altri orari, su richiesta, per gruppi numerosi).

L’Associazione ha ricevuto l’incarico dalla famiglia Voltolina della cura della Tomba di Famiglia Pertini.

Per iscriversi e sostenere le iniziative inviare le comunicazioni all’indirizzo:

Associazione Sandro Pertini di Stella, Via Muzio, 42/1– 17044 Stella San Giovanni (SV).

Per informazioni:

Presidente Favetta G. Elisabetta tel. 019 706194

 


 

La casa di Pertini

Dove Siamo

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Scritto da Super User
Categoria: Uncategorised
Pubblicato: 28 Gennaio 2021
Visite: 1497

 

Associazione AssoPertini 

 

Vieni a trovarci presso la nostra sede

Via Muzio, 42/1– 17044 Stella San Giovanni (SV)

Per informazioni:

Presidente Favetta G. Elisabetta tel. 019 706194

 

 
 
 

Contatto Mail

Assopertini.stella@libero.it

Numeri di Telefono

019706194 – 3284353536

Via Muzio, 42/1– 17044 Stella San Giovanni (SV)

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